Lavoro al PC tutto il giorno….non ho tempo di staccarmi un attimo e a fine giornata sono a pezzi

Come si fa a stare al computer quando c’è un sole così che entra dalla finestra? Coraggio, alziamoci e andiamo a chiudere la tapparella. (Zziagenio78, Twitter)

In realtà, sappiamo che  l’attività al PC mantenuta per diverse ore, può essere messa in relazione con malesseri, come ad esempio: mal di testa, bruciore agli occhi, nervosismo e dolori in corrispondenza di spalle, braccia e mani.

Siamo immersi nel mondo digitalizzato. Il computer (ed i vari devices) sono parte integrante della nostra vita (non solo lavorativa).

Un tempo esistevano domande per le quali non c’erano risposte. Oggi, all’epoca dei computer, ci sono molte risposte per le quali non abbiamo ancora pensato alle domande. (Peter Ustinov)

…per cercare di ridurre il rischio di malessere legato all’utilizzo del PC, bisognerebbe tener conto di alcuni princìpi di ergonomia…

L’ergonomia è una scienza che può favorire una reale tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. È in grado di affrontare le interazioni tra gli esseri umani e gli altri componenti di un sistema (altre persone, macchine, prodotti, servizi, ambienti e strumenti) ottimizzando il benessere psicofisico delle persone e le prestazioni complessive del sistema stesso.
Molto utile è lo studio e la progettazione ergonomica inerente l’attività con PC.

L’ergonomia, in realtà, inizia già al momento dell’acquisto degli strumenti di lavoro. Se si presta attenzione nell’acquistare arredi e accessori vari è possibile rendere la postazione di lavoro al PC ergonomica, ossia a misura d’uomo.
I problemi principali che si riscontrano tra chi lavora o utilizza molto il pc sono infatti dovuti a:

sedie che non si possono regolare in altezza o con piano di seduta troppo lungo o corto;

piano di lavoro troppo alto e che non si può adattare alla statura di chi vi lavora;

schermi che non si possono abbassare o alzare a sufficienza o con superficie riflettente.

Il mantenimento della corretta posizione durante la seduta ad un computer serve per minimizzare lo stress sulla spina dorsale e ridurre la probabilità di lesioni.
Ciò è particolarmente importante in quanto l’elevata prevalenza di queste lesioni, è causata dalla scarsa impostazione ergonomica della postazione di lavoro, lunghe ore passate davanti a un computer e uno stile di vita sedentario.
Mal di schiena, dolore al collo, dolori alla spalla e mal di testa sono tutti comuni sintomi che possono verificarsi a causa dall’errata impostazione del proprio ufficio, scrivania o computer.

In questo post troverete alcuni suggerimenti riguardo la seduta

Riguardo il setup del computer (PC e portatile), della scrivania e di alcuni accessori di lavoro, oltre che alcuni suggerimenti per mantenersi in movimento al lavoro, potete leggere il post “Come devo fare per lavorare al computer con più ergonomia?”

Seduta ergonomica

Quando ci si siede alla scrivania, occorre considerare i seguenti punti:
• È importante disporre di una sedia ergonomica che offra un supporto fermo, permettendo così al corpo di mantenere una corretta postura.
• L’altezza della sedia dovrebbe consentire ai fianchi e alle ginocchia di essere ad angolo retto (è importante non avere le ginocchia più alte del livello dei fianchi) ed i piedi appoggiati sul pavimento (può essere necessario munirsi di uno sgabello da piedi).
• Un supporto lombare (ad es. cuscino tipo Mc Kenzie) dovrebbe essere collocato nella parte bassa dello schienale.

• Le spalle dovrebbero essere tenute leggermente indietro e il capo non dovrebbe essere proteso in avanti.
• Le poltrone con appoggio delle ginocchia o un pallone svizzero (fitball) potrebbero aiutare a ridurre lo stress sulla colonna lombare e contribuire a mantenere una buona postura mentre si lavora alla scrivania.

 

Altri suggerimenti riguardo alla sedia

E’ bene che sui pavimenti duri (parquet, linoleum, cemento, …) si usino sedie con rotelle morbide e per quelli morbidi (moquette, …) sedie con rotelle dure. Le rotelle devono potersi sostituire.
La sedia deve essere dotata di uno schienale o di un supporto lombare regolabile in altezza.
E’ consigliabile rinunciare (eccetto in casi particolari) a utilizzare sedie con braccioli. Se la sedia è dotata di braccioli questi devono essere regolabili in altezza, altrimenti inducono ad assumere una posizione scorretta o impediscono di avvicinarsi al piano di lavoro. I braccioli “facilitano” il sedersi o l’alzarsi dalla sedia a chi è sovrappeso o ha problemi alle ginocchia, ma non sono necessari dal punto di vista ergonomico.

Vediamo ora alcune indicazioni per le sedie con riferimento all’altezza delle persone

Le persone di alta statura devono avere a disposizione sedie che si possono regolare ad un’altezza superiore a quelle standard. Se per la maggior parte delle persone la sedia deve essere regolabile da 40 cm a 52 cm, per una persona di statura elevata (oltre i 185 cm) si deve poter regolare l’altezza da 46 cm a 62 cm.
Le persone di bassa statura devono avere a disposizione sedie con piano di seduta abbastanza corto, cioè che può essere regolato a una lunghezza di circa 40 cm. Il bordo anteriore della seduta non deve premere contro l’incavo del ginocchio. Tra seduta e incavo del ginocchio vi deve essere spazio per due dita traverse.

Riepilogo sul setup ergonomico della postazione di lavoro

La cattiva impostazione ergonomica del computer può aumentare significativamente la probabilità di sviluppare lesioni (in particolare della schiena e del collo).
Migliorare l’impostazione della scrivania (e dell’ufficio in generale) per incoraggiare la buona postura è fondamentale per ridurre al minimo lo stress sulla spina dorsale e ridurre la probabilità di lesioni.
Una sedia ergonomica con supporto lombare è fondamentale per migliorare la postura.
E’ essenziale l’organizzazione dell’ambiente per consentire il lavoro alla scrivania in buona posizione per ridurre lo stress sulla colonna vertebrale.
Organizzare il proprio ambiente in base alla corretta postura: non adattare la tua postura all’ambiente.

Per approfondimenti riguardo la postura, vedi anche

Come devo fare per lavorare al computer con più ergonomia?”

“come posso fare a mantenere una corretta postura cap.1”

“come posso fare a mantenere una corretta postura cap.2”.

 

Bibliografia:

Van Eerd D., Munhall C. (2016); Effectiveness of workplace interventions in the prevention of upper extremity musculoskeletal disorders and symptoms: an update of the evidence; Occup Environ Med. 2016 Jan;73(1):62-70;
doi: 10.1136/oemed-2015-102992

https://www.painscience.com/articles/posture.php

https://www.physioadvisor.com.au/

 

Dott. Mag. Antonio Redolfi, Specialista in Scienze Riabilitative e Fisioterapista

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *