Perchè il mio infortunio non migliora? Ciclo infiammatorio perpetuo: una possibile causa

Il ciclo infiammatorio perpetuo

Quando il tessuto è danneggiato, si verifica comunemente una risposta infiammatoria che dura in genere da 48 a 72 ore. La risposta infiammatoria comporta il rilascio locale di sostanze chimiche che causano dolore e gonfiore. Questo spesso si presenta come dolore che aumenta con il riposo. Questo dolore è spesso vissuto come un dolore sordo, pulsante e rigidità che di solito peggiorano durante la notte o al risveglio al mattino. I sintomi infiammatori spesso sembrano “riscaldarsi” con il movimento o il calore (come una doccia calda). Tuttavia, è importante rendersi conto che queste attività, se intraprese durante la fase acuta, aumentano la quantità di infiammazione e possono portare a un ciclo infiammatorio perpetuo.
In alcune condizioni, l’aumento del gonfiore locale (associato all’infiammazione) può aumentare la pressione nel tessuto locale causando irritazione delle strutture locali e ulteriore infiammazione.

Trattamento anti-infiammatorio

In presenza di sintomi infiammatori, può essere necessario un trattamento per prevenire lo sviluppo di una lesione cronica.
Questo può comportare:
• utilizzo regolare di ghiaccio (vale a dire 20 minuti ogni 2 ore)
• l’uso di una appropriata benda elastocompressiva
• Riposo dalle attività aggravanti (in particolare quelle attività che causano un aumento dei sintomi dopo l’attività e a riposo)
• elevazione dell’arto interessato (sopra il livello del cuore)
uso di gel o creme naturali
O misure più aggressive guidate dal medico come:
• uso di gel o creme anti-infiammatori
• l’uso di farmaci antinfiammatori per via orale
• l’uso di compresse di corticosteroidi
• un’iniezione locale di corticosteroidi

RICORDA:

Il trattamento di un infortunio non è un processo semplice ed i tempi di recupero devono essere gestiti attraverso l’aiuto competente di un professionista sanitario.
Pertanto rivolgiti al tuo medico e al tuo fisioterapista per far si che venga valutato il problema e qualsiasi fattore che contribuisca ad affrontarlo il prima possibile. Il tuo medico ed il tuo fisioterapista possono anche consigliarti di vedere altri professionisti della salute per garantire un risultato ottimale. “Sbarazzarsi” del dolore e della sofferenza prima che diventino significativamente problematici è sicuramente un aspetto chiave nella gestione ottimale degli infortuni e nella prevenzione delle lesioni croniche

Vedi anche il blog:
Perché il mio infortunio non migliora

Perchè il mio infortunio non migliora? Una possibile causa: inadeguati periodi di riposo o di recupero

Bibliografia e sitografia

Makdissi M. (2017); Approach to investigation and treatment of persistent symptoms following sport-related concussion: a systematic review.; Br J Sports Med. 2017 Jun;51(12):958-968. doi: 10.1136/bjsports-2016-097470. Epub 2017 May 8.
Hainline B (2017); Pain in elite athletes-neurophysiological, biomechanical and psychosocial considerations: a narrative review.Br J Sports Med. 2017 Sep;51(17):1259-1264. doi: 10.1136/bjsports-2017-097890.
https://www.physioadvisor.com.au/

Dott. Mag. Antonio Redolfi Specialista in Scienze Riabilitative, Fisioterapista

 

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